Il sondino pieno d'acqua e il sondino raffreddato. Sono questi i due innovativi metodi per l'inserimento del sondino naso-gastrico.
Il sondino naso-gastrico, noto anche come Nutrizione Enterale Proteica (NEP) o ancora come Nutrizione Enterale Chetogena (NEC), è una terapia nutrizionale per dimagrire.
Si basa sull' inserimento di questo piccolo strumento che passa per il naso, la faringe e l’esofago arrivando fino allo stomaco.
Attraverso il sondino l'organismo viene nutrito da un composto totalmente proteico. Questo tipo di alimentazione permette la formazione di sostanze (copri chetonici) che inibiscono la sensazione della fame permettondoci così di perdere peso.
La terapia in questione dura 10 giorni, durante i quali il sondino non viene mai rimosso. Poi entra in azione una nutripompa, che offre inibitori della pompa protonica, lassativi, integratori vitaminici e sali minerali.
L’applicazione del sondino naso gastrico per il paziente è totalmente indolore.
Tuttavia a volte, durante l'intubazione, la punta del sondino “si può arenare” nei seni piriformi o nelle cartilagini aritenoidi e non prendere la via giusta (l’esofago) provocando lesioni.
Oggi questo non è più un problema grazie al lavoro di due medici di Taiwan che hanno dimostrato come si può ovviare a certi imprevisti cambiando semplicemente la procedura abituale.
I due ricercatori, nel 2008, sono partiti da un semplice presupposto: bisogna aumentare la rigidità del tubo, questo riduce la probabilità che il sondino si blocchi nelle vie aeree.
Si è così pensato di riempire il sondino naso-gastrico di acqua.
Andando a confrontare successivamente i fallimenti del nuovo e del vecchio metodo si vide come nel gruppo del sondino pieno d'acqua solo in 2 casi su 31 la manovra risultava inefficace, mentre nel gruppo dei sondini vuoti la manovra falliva in 12 casi su 35.
Ma c'è di più.
Nel 2009 due medici coreani ricorsero a sondini raffreddati precedentemente e poi riempiti d'acqua.
Questa pratica risultò ancora più efficace. Infatti nel confronto tra i due nuovi trattamenti il metodo dei sondini raffreddati aveva una percentuale di successo di gran lunga superiore al sondini “normali” (44/50 contro 29/50).
In entrambi i metodi bisogna far attenzione affinchè il sondino non perda acqua durante la manovra di inserzione.
Immergere dunque tutta la parte trasparente del sondino in una bacinella e aspirare l’acqua con una siringa (STEP 1).
Nel momento in cui il sondino è totalmente riempito d'acqua chiudere il tappo (STEP 2).
STEP 1
STEP 2
Ciro Paolillo, MD, Editorial Board MedEmIt, Dirigente medico Pronto Soccorso di Bergamo. 1)CW Hung, WH Lee: A novel method to assist nasogastric tube insertion. Emerg Med J 2008;25:23–25. 2)DE Chun: A randomized clinical trial of frozen versus standard nasogastric tube placement. World J Surg 2009 33: 1789-1792
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